8 semplici passaggi per godersi maggiormente le vacanze, parola di Daniela Dotti.

Mantenersi in forma durante le vacanze estive si può? Lo chiediamo alla nostra personal fitness coach Daniela Dotti.

"Ti sei allenata/o duramente tutto l'anno e adesso ti meriti una bella vacanza. Ma è un peccato perdere tutti i risultati ottenuti. Per mantenersi in forma durante le vacanze estive bastano alcuni semplici accorgimenti, è più facile di quanto credi. Qu di seguito alcuni semplicissimi passaggi:

1. Rilassarsi dopo aver fatto attività fisica è molto più bello e appagante. Cosa ne pensi di fare una passeggiata in acqua, una nuotata, un giro in bicicletta o una bella camminata la mattina presto prima di coricarti sul telo a prendere il sole? Allenarti la mattina presto ti permette di gestire la tua giornata al meglio.
2. Se prenoti in un hotel puoi valutare di sceglierne uno con la palestra e magari con un bel massaggio incluso.
3. Se non c'è la palestra e non vuoi uscire la mattina presto puoi pensare di fare dei brevissimi allenamenti a giorni alterni per 20-30 minuti. Se non sai come farlo chiedi al tuo coach di fiducia.
4. Non sentirti sotto pressione in fondo sei in vacanza. Allenarti per mezz'ora a giorni alterni ti permette di mantenere la forma fisica che sfoggi in vacanza e contemporaneamente di avere tempo sufficiente per divertirti e rilassarti.
5. Tutte le volte che ti è possibile vai a piedi o in bicicletta anche quando vai a visitare località turistiche o alla sera per andare in centro.
6. Bevi tanta acqua. L'idratazione è fondamentale soprattutto con queste alte temperature.
7. Goditi le vacanze e cerca di optare per alimenti freschi come frutta e verdura e mastica lentamente.
8. L'Aperitivo ci sta ma se stai in vacanza tre settimane non è necessario che tu lo faccia tutte le sere.

Anche se lieve, un'attività fisica permette di godersi la vacanza nettamente di più!

Buone vacanze a tutti da Daniela Dotti


Carparking, coperture esterne per auto, oggi una precauzione da valutare.

Quelli che prima erano fenomeni metereologici straordinari, oggi sono invece "consueti".

Parliamo dei temporali che si sono trasformati in vere e proprie tempeste che si consumano in pochissime decine di minuti, capaci di fare danni incalcolabili.

Dalle nostre auto, alle case, ai raccolti e purtroppo alle persone, impressionanti grandinate con chicchi da 6 a 10 cm di diametro devastano tutto ciò che trovano. Pensare ancora che questi siano fenomeni extra ordinari è certamente un errore che costa caro, sappiamo bene tutti quali sono le mutazioni climatiche in atto e ne conosciamo le cause, per quanto possibile quindi prendere quante più precauzioni è divenuta una necessità dei nostri tempi.

Le auto sono una delle cose maggiormente danneggiate, dai parabrezza alle altre vetrature spaccate e ovviamente alla carrozzeria, i danni per molti possono anche superare il valore dell'auto e per chi non ha un luogo sicuro dove parcheggiare la propria vettura, oggi, pensare ad una copertura esterna per auto è appunto preoccuparsi delle precauzioni e fare delle dovute considerazioni prettamente economiche. 

Chiediamo a Valentina Gasperi, titolare insieme al fratello Enea di Teloneria Welding di Medolla, di cosa si tratta quando si parla di "coperture esterne per auto: "Parliamo di coperture ombreggianti o impermeabili e ovviamente protettive, realizzate in materiali quali acciaio, allumino e legno.

Per esempio, la tettoia per auto (carparking), garantisce la protezione del mezzo dagli agenti atmosferici ed è una buona alternativa al tradizionale garage o al box auto perché è economica, facile da montare e può essere utilizzata tutto l’anno, anche in inverno. Inoltre, per chi ha un giardino magari non molto esteso, il carparking, potendo essere più o meno ampio a seconda dello spazio a disposizione, non priva della prospettiva del nostro angolo verde. 

Ovviamente è necessario informarsi da professionisti del settore affinché si possa studiare la soluzione migliore per l'effettiva esigenza da soddisfare e soprattutto che la soluzione ipotizzata non vada in contrasto con il regolamento comunale. Noi siamo in grado di offrire soluzioni personalizzabili e su misura, realizzate con materiali di prima qualità dove si fondono funzionalità, robustezza e resistenza all’usura del tempo”.

 

 


Federica Oliva, in arte "La Fruttivendola" Il suo menu, prenotabile entro stasera, per la Notte Bianca di Cavezzo

Venerdì 14 luglio dalle ore 19, torna a Cavezzo la Notte Bianca, la manifestazione che anima il centro del paese tra shopping, food e divertimento, organizzata anche quest’anno dai volontari di Pro Loco Cavezzese con il contributo del Comune.

Una lunga serata all’insegna della musica, con i mercatini degli hobbisti, iniziative per i più piccoli, esibizioni di danza e karate. Tanti i negozi per le vie del centro che resteranno aperti fino a tardi, con offerte pensate in occasione dell’evento, mentre sei tra bar e ristoranti proporranno menù speciali e animazione.

Tra questi La Fruttivendola.
“Per l’occasione – spiega Federica Oliva, titolare dell'attività – abbiamo pensato ad un menù fisso composto da due primi: risotto col puntel e tortelloni vecchia Modena, al costo di 12 euro bevande escluse. Per chi vorrà, potrà completare la cena con un dolce scegliendo tra panna cotta alle amarene, cheesecake al limone, millefoglie a modo mio.

Tutti i piatti sono realizzati da noi. A seguire open bar fino a tardi”.

Per partecipare è necessario prenotarsi entro la sera di giovedì 13 luglio, chiamando il numero 349 352 6970.


Ecobonus 50% tende da sole. Necessarie all'ambiente, evolute. Valentina Gasperi ci spiega.

Le tende da sole sono soluzioni utili per creare zone d’ombra, migliorare il comfort e sfruttare lo spazio esterno della nostra casa.

Soprattutto in estate, possono trasformare terrazzi e giardini in luoghi più freschi, permettendo di viverli anche nelle ore più calde della giornata. In passato, le tende da sole erano ‘essenziali’ e disponibili solo in un numero limitato di materiali e colori, oggi, invece, la scelta è molto più ampia ed in grado di soddisfare ogni esigenza, come racconta Valentina Gasperi, titolare insieme al fratello Enea, di Teloneria Welding di Medolla.

“Per quanto riguarda le tende da sole – spiega Valentina -, abbiamo scelto come fornitori marchi importati quali Parà Tempotest, Irisun, Docril, Manifattura Corti, Sattler. Negli anni,c’è stata una grande evoluzione: è stata ampliata la gamma dei colori, dei tessuti e le tipologie di tende che si possono montare.

Per quanto riguarda i materiali, per esempio Tempotest ha realizzato Starlight blue, un tessuto in Pet riciclato e certificato per un minore impatto ambientale in termini di risparmio di acqua, energia e anidride carbonica. Anche la tipologia di tende si è evoluta. Una volta c’erano quelle ‘a manovella’, oggi, invece, sono molto richieste quelle motorizzate che, a differenza di quelle a movimento manuale, integrano speciali motori per agevolare l’apertura o la chiusura in modo automatico. Inoltre, il rullo avvolgitore su cui è arrotolato il telo è racchiuso all’interno di un cassonetto che consente di nascondere la tenda quando è chiusa e proteggerla.

Per le tende motorizzate, noi installiamo quelle con il marchio Somfy che dispongono di un motore elettronico che si può gestire usando l’interfaccia wi fi da cellulare. In azienda, abbiamo due Somfy expert, installatori professionali a disposizione dei clienti per illustrare le soluzioni motorizzate più idonee per ogni esigenza. Poi, ci sono le tende di ultima generazione, come quelle provviste di luci a led, per vivere giardini e terrazzi anche durante le ore serali, oppure dotate di sensori in grado di rilevare la pioggia e il vento e di comunicare alla centralina motorizzata di chiudere la tenda evitando che si danneggi.

Infine, ricordo che per chi decide di installare tende da sole, fino al 31 dicembre 2024 è possibile usufruire di un incentivo statale che rientra tra gli Ecobonus. Si tratta di una detrazione del 50% delle spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera. Per averne diritto bisogna soddisfare alcuni criteri e requisiti stabiliti dall’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica – ENEA. In merito, la nostra azienda ha un termotecnico esperto che può redigere la pratica a prezzo agevolato”.


𝐀𝐓𝐓𝐄𝐍𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐂𝐎𝐑𝐒𝐎 𝐈𝐍 𝐀𝐑𝐑𝐈𝐕𝐎  Aggiornamento e formazione addetti 𝗔𝗡𝗧𝗜𝗡𝗖𝗘𝗡𝗗𝗜𝗢

𝐀𝐓𝐓𝐄𝐍𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐂𝐎𝐑𝐒𝐎 𝐈𝐍 𝐀𝐑𝐑𝐈𝐕𝐎 

Aggiornamento e formazione addetti 𝗔𝗡𝗧𝗜𝗡𝗖𝗘𝗡𝗗𝗜𝗢

Parte teorica: videoconferenza

Parte pratica: in presenza

I corsi avranno inizio a luglio

Per info e prenotazioni:

0535 40107

m.napolitano@malagutistudio.com


Matteo Gelatti e Stefania Bertacchini conducono il 12 luglio una nuova edizione del Bagno di Suoni a Cavezzo

 
"Bosco Zavatti" Disvetro (Cavezzo) 12 Luglio ore 20.00
 
Matteo Gelatti è un musicista che ha fatto vari percorsi Olistci e che ha intrapreso questa strada per la sua sensibilità nel portare benessere al prossimo, che si esprime appunto attraverso il Bagno di Suoni.
Stefania Bertacchini titolare di Moondance olistica si occupa di trattamenti energetici tra cui meditazione e reiki per il benessere della persona.
 
Informazioni e prenotazioni 3457048935
 
Cos'è il bagno di Suoni?
Il bagno di suoni è una pratica olistica che utilizza suoni e vibrazioni armoniche per promuovere il rilassamento, l'equilibrio e il benessere generale. Durante un bagno di suoni, vengono utilizzati strumenti come gong, campane tibetane, tamburi, strumenti a corde e strumenti a fiato per creare una varietà di suoni e tonalità. Questi suoni penetrano nel corpo e nella mente, producendo effetti benefici a livello fisico, mentale ed emotivo.

Obiettivo Principale del Bagno di Suoni: Il principale obiettivo del bagno di suoni è quello di favorire il rilassamento profondo e l'equilibrio interno. Attraverso l'ascolto consapevole dei suoni armonici e delle vibrazioni, si mira a raggiungere uno stato di calma, ridurre lo stress e promuovere una sensazione di pace interiore. Il bagno di suoni è spesso utilizzato come strumento per favorire la meditazione, la consapevolezza e la connessione con se stessi.

Principali Benefici Fisici, Mentali ed Emotivi:

  • Rilassamento profondo: I suoni armonici del bagno di suoni aiutano a rilassare i muscoli, abbassare il battito cardiaco e ridurre la tensione nel corpo, favorendo un senso generale di rilassamento e tranquillità.
  • Riduzione dello stress e dell'ansia: L'ascolto dei suoni rilassanti può contribuire a ridurre i livelli di stress e ansia, favorendo un maggior senso di calma e serenità.
  • Miglioramento del sonno: Il bagno di suoni può essere particolarmente utile per favorire un sonno di qualità. I suoni rilassanti inducono uno stato di quiete mentale che può facilitare il riposo e migliorare la qualità del sonno.
  • Incremento della consapevolezza: Durante un bagno di suoni, l'attenzione viene focalizzata sull'ascolto dei suoni, aiutando a sintonizzarsi con il momento presente e ad aumentare la consapevolezza di sé.
  • Stimolo della creatività e della concentrazione: I suoni armonici possono stimolare la mente e favorire la concentrazione, rendendo il bagno di suoni utile per attività creative, studio e lavoro.

Modalità di Esecuzione del Bagno di Suoni: Durante una sessione di bagno di suoni, i partecipanti si sdraiano o si siedono comodamente in un ambiente tranquillo e rilassante. Un facilitatore esperto suona gli strumenti in modo ritmico e armonioso, creando una varietà di suoni e tonalità che riempiono lo spazio circostante. I partecipanti sono invitati ad ascoltare i suoni in modo attento e a consentire alle vibrazioni di penetrare nel loro corpo e nella loro mente. La sessione può durare da 30 a 60 minuti o più, a seconda delle preferenze e delle esigenze.

Studi e Ricerche sul Bagno di Suoni: Mentre il bagno di suoni è una pratica antica, negli ultimi anni ha attirato l'attenzione degli studiosi e dei ricercatori. Sebbene la ricerca sul bagno di suoni sia ancora limitata, alcuni studi preliminari suggeriscono benefici significativi. Ad esempio, uno studio del 2016 pubblicato nel Journal of Evidence-Based Complementary & Alternative Medicine ha mostrato che il bagno di suoni può ridurre l'ansia e migliorare la qualità del sonno nelle persone anziane. Altri studi hanno evidenziato la capacità del bagno di suoni di ridurre i livelli di cortisolo (l'ormone dello stress) e promuovere una risposta di rilassamento nel corpo.

In conclusione, il bagno di suoni è una pratica olistica che sfrutta i suoni e le vibrazioni armoniche per promuovere il benessere fisico, mentale ed emotivo. Mentre la ricerca sul campo è ancora in corso, numerosi testimonianze e ricerche preliminari suggeriscono che questa pratica può essere un prezioso strumento per favorire il rilassamento, ridurre lo stress e promuovere una maggiore consapevolezza di sé.

Informazioni e prenotazioni 3457048935

 
 

Denti del giudizio e l'evoluzione della nostra specie, risponde alle domande il dott. Vatteroni

DENTI DEL GIUDIZIO, DOMANDE E RISPOSTE

I denti del giudizio, noti anche come ottavi, sono gli ultimi delle 4 semi arcate dentarie, la loro comparsa è segno del completamento della dentizione permanente.

I denti del giudizio quando spuntano?

Solitamente i denti del giudizio spuntano tra i 18 e i 25 anni, età in cui ipoteticamente si dovrebbe “avere giudizio”, da qui il loro nome. In molti casi possono anche restare nascosti, svilupparsi parzialmente o non crescere affatto. Gli studiosi sono concordi sul ritenere questi elementi dentari praticamente inutili sotto il profilo funzionale ed estetico. Si tratta di un retaggio dell’evoluzione, un’eredità risalente a quando l’uomo aveva una dieta fatta di carni crude e cibi decisamente più duri da masticare, ed aveva quindi bisogno di denti più robusti. Nel corso del tempo questa esigenza è venuta meno con il conseguente rimpicciolirsi di mascelle e mandibole.

È stato osservato che nelle nuove generazioni i denti del giudizio tendono a non svilupparsi per nulla.

I denti del giudizio vanno tolti sempre?

La maggior parte degli specialisti in odontoiatria è orientato verso l’estrazione dei denti del giudizio, anche perché sono davvero rari i casi in cui le condizioni fisiologiche di un soggetto ne favoriscono il normale e completo sviluppo.

In aggiunta a ciò si deve verificare l’assenza di qualunque tipo di complicazione durante il percorso di crescita di questi elementi dentari.

Una buona strategia, ampiamente condivisa oltre che piuttosto lungimirante può essere effettuare una ortopantomografia (radiografia panoramica delle arcate dentarie) intorno ai 14 anni. In questo modo si può monitorare la situazione e lo stadio di crescita dei denti del giudizio, valutando se vadano estratti verso i 16 anni o se si può aspettare ancora. Una volta analizzato accuratamente il caso si può eventualmente procedere all’estrazione degli ottavi in uno stadio di crescita in cui le radici non si sono ancora formate.

Estrarre un dente del giudizio fa male?

Lo scetticismo e la contrarietà all’estrazione dei denti del giudizio è dovuta principalmente alla paura del dolore. Durante l’intervento chirurgico bisogna precisare che il paziente, sottoposto ad anestesia, non sente alcun male, al massimo può avvertire la sensazione di pressione o trazione. Per quanto riguarda il decorso post operatorio la questione è puramente soggettiva. Oltre che dalla soglia individuale del dolore e dalla velocità con cui la ferita guarisce, tutto dipende dal grado di difficoltà dell’estrazione in se.

Ringraziamo il Dott. Vatteroni


Piscina Darsena, 8 luglio, apertura straordinaria dalle 20.30 per la Notte Blu di Bomporto.

In occasione della Notte Blu, la piscina Darsena effettuerà un’apertura straordinaria a partire dalle ore 20.30, con accesso al parco gratuito, ingresso in vasca al costo di 5 euro compreso di gnocco fritto.

Sabato 8 luglio infatti torna a Bomporto la Notte blu, uno degli eventi più attesi dalla comunità. 
Sarà una serata all’insegna del divertimento e dello spettacolo con concerti, artisti di strada, mercati, mostre, tornei sportivi, degustazioni, esibizioni di ballo e tanto altro che animeranno le vie e le piazze del paese.

Fino alle ore 23, la vasca sarà aperta alla balneazione. Per chi non volesse fare il bagno, potrà degustare gnocco fritto presso lo stand all’interno dell’impianto oppure effettuare l’asporto. Anche il bar della piscina sarà aperto.


Daniela Dotti, come stabilizzare la colonna vertebrale in qualsiasi momento.

L’attività fisica è indispensabile per avere una vita sana sia psicologicamente che muscolarmente, lo sappiamo tutti, ma ancora molti (troppi) di noi identificano l'attività fisica esclusivamente con la fatica, con lo sforzo, allontanandoci così da ciò che invece è tutt'altro e soprattutto indispensabile.

Da molti anni invece le tecniche si sono evolute e continuano costantemente a farlo, inserendo nuove e rivoluzionarie metodologie di allenamento. A questo proposito chiediamo alla nostra personal  fitness coach Daniela Dotti di farci un esempio:

"Tra le tecniche più interessanti c’è il core Stability. Con il termine core Stability s'intende la capacità del diaframma respiratorio della parete addominale e del pavimento pelvico di stabilizzare la colonna vertebrale in qualsiasi movimento.

Questo ci aiuta ad evitare infortuni e dolori.
La core stability ha una grande rilevanza nella vita quotidiana poiché porta con sé diversi vantaggi:

- Migliora la postura
- Aiuta a risolvere i problemi lombari
- Limita le problematiche alla colonna vertebrale
- Previene i danni alle ginocchia
- Migliora la performance sportiva

Il core training - continua Daniela Dotti - deve contenere una combinazione di forza, flessibilità e controllo. L’allenamento deve essere perciò di carattere funzionale, in sostanza l’obiettivo è provocare e mettere alla prova la capacità di risposta del centro del nostro corpo agli stimoli esterni. Questo si può fare attraverso esercizi isometrici, statici e in movimento, e anche grazie all’utilizzo di attrezzi che sollecitino l'equilibrio e le capacità coordinative.

Affinché si possano ottenere dei risultati importanti è indispensabile (ovviamente) un professionista, ovvero la figura cin grado di comporre un programma di allenamento su misura del soggetto, indicando gli esercizi migliori e soprattutto come eseguirli in modo che non vengano influenzati i muscoli nel modo non corretto.

Ringraziamo Daniela Dotti.


Monica Benatti, 6 luglio, A Cavezzo, le problematiche che ci arrivano dalla storia della nostra famiglia.

 

E’ dedicata alla conoscenza delle Costellazioni Familiari la conferenza in programma giovedì 6 luglio alle ore 21, in via Concordia 20 a Cavezzo.

L’ingresso è gratuito, ma è gradita la prenotazione chiamando il numero 335 5207031.

A tenere la conferenza è Monica Benatti, naturopata e costellatrice che vanta oltre 30 anni di esperienza. Le Costellazioni Familiari sono una tecnica per conoscere se stessi attraverso la storia della propria famiglia. Ogni persona riceve dalla famiglia di origine le caratteristiche genetiche, comprese le problematiche, che influenzano i vari aspetti della vita.

Tramite le Costellazioni Familiari è possibile prendere coscienza di queste caratteristiche trasmesse di generazione in generazione. Può trattarsi di traumi, disagi o altre situazioni vissute all’interno del sistema familiare che magari non si conoscono e che però bloccano il cammino della persona, non permettendole di raggiungere determinati obiettivi in diversi ambiti della vita come il lavoro o la sfera affettiva.

Con il metodo delle Costellazioni Familiari si opera per ricostruire la propria linea genealogica e ‘svelare’ queste situazioni bloccanti, soprattutto se sono sconosciute. “Noi siamo meno liberi di quello che crediamo – spiega Monica Benatti -, ma abbiamo la possibilità di conquistare la nostra libertà e uscire dal destino ripetitivo della storia familiare comprendendo i legami complessi che si sono tessuti nella nostra famiglia.

Le Costellazioni Familiari sono una terapia veloce e profonda per sciogliere quei blocchi che non permettono alla persona di realizzarsi in diversi aspetti della vita.

Chi si rivolge a un costellatore ha la necessità di comprendere qualcosa che altre tecniche non sono riuscite a far emergere. E’ importante sapere - conclude Benatti -, che la costellazione può essere fatta in gruppo oppure singolarmente, in presenza ma anche online”.