Caldo, cuscini e teli da esterno da tenere puliti, impresa non facile.

Mancano ormai pochissime settimane all’avvio dell’estate metereologica, anche se il tempo degli ultimi giorni sta già avvicinando e di molto la bella stagione.

Sole, caldo e serate all’aria aperta sono alle porte! Via libera quindi agli arredi da giardino, che consentono di vivere l’esterno nel massimo del confort e del relax.

Attenzione, però: che i nostri amici a 4 zampe li "usino" o meno, cuscini e teli da outdoor si sporcano comunque, rendendo la loro fruizione meno piacevole.

“Occorre attivarsi al fine di mantenere puliti questi complementi d’arredo”, spiega Stefania Dugoni, titolare della lavanderia per animali di Cavezzo Laundry4Pets, “e le nostre lavatrici risultano, a questo proposito, molto efficaci.

 

Spesso, i complementi da esterno sono particolarmente sudici e il lavaggio domestico risulta difficoltoso. Qui, grazie a detersivi e ammorbidenti specifici, si può ottenere il massimo dell’igiene in poco tempo”.

 

 

 


Gruppo CAV cresce ancora, partite le selezioni per le nuove assunzioni di personale qualificato.

Non solo le competenze professionali o l’esperienza pregressa, ma anche l’attitudine all’apprendimento e la predisposizione al lavoro di squadra: di fronte a un recruiter, un buon curriculum appare quindi fondamentale, ma non è tutto.

Lo sanno bene i vertici del Gruppo CAV, l’impresa edile concordiese che si è lanciata nella ricerca di nuove risorse da inserire nel proprio organico.

Obiettivo della selezione, è infatti il reperimento di alcuni tecnici di cantiere e di una figura amministrativa, che si occupi della gestione degli acquisti.

“Stiamo crescendo molto”, spiegano i dirigenti della ditta edile, “e occorre adeguare l’organico a questo incremento di richieste, alimentato anche dal bonus 110. Certo, un buon curriculum è fondamentale, ma la nostra valutazione implica le tante caratteristiche che delineano un professionista.

In primis, la predisposizione al team working e la capacità di preservare un buon clima all’interno del proprio ambito operativo”. Al fine di ottimizzare la selezione, CAV si avvale di un questionario elaborato sulla piattaforma Guru Jobs, capace di formulare un punteggio, che inquadri le attitudini dei candidati.

“I tecnici di cantiere si occuperanno di gestire i lavori, rapportandosi con le tante maestranze”, proseguono i vertici di CAV, “mentre la risorsa impiegata in amministrazione gestirà gli acquisti del materiale. In ogni caso, è per noi fondamentale il cosiddetto valore aggiunto, un mix di proattività, lavoro di squadra e senso di appartenenza all’azienda”.


Corso aggiornamento e formazione Addetti Primo Soccorso

!! ATTENZIONE CORSO IN ARRIVO !!

✔ Aggiornamento e formazione ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO - GRUPPO A e B
Parte teorica: videoconferenza
Parte pratica: in presenza su appuntamento
DATE:
17 Maggio - formazione parte teorica
18 Maggio - formazione parte teorica
24 Maggio - formazione e aggiornamento parte teorica
26 Maggio - formazione e aggiornamento parte pratica
ULTIMI POSTI DISPONIBILI!
Per info e prenotazioni:
☎️ 0535 40107

✉ v.marchetti@malagutistudio.com


Raduno Trattoristico, finalmente di nuovo, anche Fa.Ma. Giardinaggio alla manifestazione.

Il 43° Raduno Trattoristico è tornato finalmente a Cavezzo, dopo due anni di stop a causa della pandemia. Un appuntamento ormai storico nella Bassa, molto sentito da grandi e piccini che aspettano con grande gioia la sfilata dei trattori tra le campagne e gli stand gastronomici che- ormai da tradizione- il 1 maggio invadono Cavezzo.

Organizzato dal Gruppo Amatori Trattori d’Epoca Cavezzo e Comune di Cavezzo, il raduno ha avuto un programma ricco di iniziative, iniziate già sabato 30 aprile, con la Mostra statica dei trattori d’epoca e proseguite ieri con il ritrovo in via S. Anna, per la partenza in sfilata per le vie del paese e di alcune frazioni, poi pranzo e, infine, la premiazione. Il tempo ha fatto la sua parte con una buona giornata soleggiata. 

 

Immancabile la presenza di Fa.Ma giardinaggio con uno stand espositivo nel quale è stato possibile conoscere più da vicino sì le macchine e l’esperienza dell’azienda cavezzese, ma soprattutto, per chi ancora non li conoscesse, Marco e Barbara, i titolari dell'attività di Ponte Motta che opera da 3 generazioni.

Sfruttando i modelli di barbecue portati da FaMa in esposizione, Marco e Barbara hanno "lavorato" a pieno regime cuocendo costine e salsicce senza sosta, tutte offerte ai visitatori del loro stand e agli amici, tanti, intervenuti, con anche lo "speciale"  supporto di tutti e tre i loro figli. 

Il loro stile in sostanza, fatto di genuinità, schiettezza, capacità e cordialità.  

  

 


Primavera, proteggiamo i nostri animali dai parassiti. Il dott. Carlo Bizziocchi ci dice quali sono e cosa fare.

I parassiti dei nostri animali da compagnia sono piccoli organismi che utilizzano le sostanze presenti nel corpo del loro ospite per nutrirsi.
Conosciamo meglio i parassiti esterni per capire come agiscono, cosa provocano e perché sono così pericolosi chiedendo al Dott. Carlo Bizziocchi quali sono esattamente, cosa provocano, come intervenire e cosa è disponibile in farmacia.

"Il primo luogo, comune da sfatare è che pulci e zecche durante l'inverno vadano in letargo.
Questo porta infatti i proprietari di cani e gatti a sospendere erroneamente gli antiparassitari esterni nei mesi invernali.
Purtroppo i parassiti sono sempre in agguato anche se l’aumento delle temperature ne favorisce la riproduzione e la diffusione.
Nasce quindi la necessità di sottoporre il cane o il gatto al trattamento contro pulci, zecche, zanzare, flebotomi (meglio noti come pappataci) durante tutto l’anno e in maniera ancora più scrupolosa a partire dalla primavera.

Pulci

Le pulci sono insetti privi di ali, minuscoli ed estremamente veloci.
Sono parassiti esterni ematofagi ossia si nutrono del sangue e si insinuano nel pelo dell’animale.
L’infestazione da pulci può determinare nell’animale gravi conseguenze:

allergie, dermatiti, parassitosi interne, malattie ematiche

Zecche

Le zecche, invece, appartengono ad un sottordine degli acari. Trafiggono la pelle dell’animale e vi si fissano saldamente.
Anche le zecche si nutrono di sangue come le pulci.
Oltre a questo, sono in grado di veicolare agenti patogeni di diversa natura (virus, batteri, protozoi) responsabili di malattie molto
pericolose: la Rickettsiosi e l’Ehrlichiosi sono tra le più note.

La Rickettsiosi e l’Ehrlichiosi si manifestano con febbre alta, sonnolenza, dolori articolari, perdita di appetito, dimagrimento, sintomi a carico dell’apparato nervoso e scheletrico.

Pappataci o flebotomi Il pappatacio o flebotomo è un insetto assai diffuso nell’area mediterranea.
E’ molto simile ad una zanzara ma è di dimensioni più piccole e silenzioso.

Attraverso la sua puntura può veicolare un virus che nel cane causa la Leishmaniosi.
La Leishmaniosi è caratterizzata da un periodo di incubazione che può durare anche alcuni anni prima di manifestarsi attraverso la sintomatologia che la caratterizza:

dermatite, perdita di peso, perdita di pelo, lesioni alle orecchie, perdita di sangue dal naso, crescita accelerata delle unghie, lesioni oculari, insufficienza renale

Zanzare, i parassiti della filaria.

Una patologia molto diffusa è la filaria (o filariosi) che viene trasmessa all’animale tramite la puntura di zanzara.
La zanzare inietta nel sangue una larva che cresce diventando un verme e, attraverso l’apparato circolatorio, migra fino al cuore e ai polmoni dove provoca problemi a livello di apparato cardio- respiratorio e addirittura, anche la morte dell’animale.

Come difendere cani e gatti ?

Esistono in commercio in farmacia e nei negozi specializzati, antiparassitari e repellenti.

I più comuni si possono reperire sotto forma di spray, spot on, shampoo e collari:

Gli spot on si applicano nella zona interscapolare, quasi in prossimità della nuca, così da impedire all’animale di leccarsi. Vanno utilizzati a distanza di almeno una settimana dall’ultima toelettatura, in quanto sfruttano il grasso cutaneo per diffondere il loro effetto.

Lo spray va applicato solitamente spruzzandolo sulla mano (attenzione quindi ad indossare i guanti) per poi massaggiare il prodotto sulla cute dell’animale.

I collari antipulci con azione a lento rilascio dei principi attivi, garantiscono una copertura che va dai 6 agli 8 mesi.

È fondamentale anche la prevenzione in casa. Per prevenire la proliferazione di pulci e zecche, effettuare sempre una pulizia accurata della casa, della cuccia e dell’automobile.

S Può utilizzare anche spray repellenti per ambienti a base di essenze ed olii essenziali di fiori e piante.

Lavanda e geranio per acari e zecche Citronella, menta, eucalipto e basilico per le zanzare.

Questi agiscono creando uno “scudo” contro le minacce esterne e inibiscono lo sviluppo larvale dei temuti parassiti.

Consultare sempre il proprio Veterinario di fiducia per farsi consigliare gli antiparassitari più adatti e i giusti dosaggi per i vostri cani e/o gatti.


L’apparecchio ortodontico può essere una terapia idonea a qualsiasi età, anche se non è stato applicato in gioventù

L’apparecchio ortodontico può essere una terapia idonea a qualsiasi età, anche se non è stato applicato in gioventù.

Può essere una soluzione clinica sia per adulti che per bambini e, a seconda dei casi, possono scegliere differenti soluzioni.
Quali sono le caratteristiche dell’apparecchio fisso?

E’ un dispositivo fissato sulla superficie dei denti tramite materiali specifici.
L’ortodontista con questo tipo di terapia non necessita della partecipazione attiva del paziente per quanto concerne i risultati clinici.
Fondamentale è invece la partecipazione del paziente per quanto riguarda l’igiene domiciliare e gli strumenti da utilizzare ogni giorno, al fine di evitare accumuli di placca e tartaro intorno alle componenti dell’apparecchio.
Quali sono le caratteristiche dell’apparecchio mobile?
Questi riguarda, invece, tutti quei dispositivi che possono essere inseriti e rimossi autonomamente dal paziente.
A differenza dell’apparecchio fisso, in questo caso, è fondamentale una collaborazione attiva del paziente, soprattutto per il numero di ore in cui si utilizza l’apparecchio in quanto il risultato finale è direttamente basato su questa collaborazione medico-paziente.
Quando utilizzare gli allineatori trasparenti?
Questi sono costituiti da una serie di mascherine trasparenti che regolano lo spostamento dei denti fino a raggiungere la posizione desiderata.
Il grande vantaggio di questo trattamento è la pochissima invasività e soprattutto la trasparenza dei materiali quasi impercettibili che lo rendono praticamente “invisibile”.
La varietà delle terapie ortodontiche oggigiorno consente a chiunque di poter scegliere in base alle proprie esigenze, che siano estetiche o funzionali.

Per ulteriori dubbi o domande non esitate ad informarvi!

   


Marcello Billi, oggi la situazione di chi propone un prodotto di altissima qualità nella ristorazione, è molto complicata.

La contingenza economica attuale, che sta facendo aumentare i prezzi, e non di poco:  sta incidendo pesantemente sulla vita di tutti, lo sperimentiamo ogni giorno sulla nostra pelle, bollette, carburanti e spesa, ci stanno mettendo in grandi difficoltà.

La causa è l'aumento spropositato dei costi delle materie prime che colpisce ovunque e pertanto chiunque, che sia "consumatore finale" o chi ha un'attività.

Offrire oggi, in questo scenario, un prodotto di alta qualità è molto difficile, un esempio ce lo fornisce Marcello Billi, titolare della pizzeria gourmet bomportese “Da Cello”, dove appunto il prodotto offerto è di altissima qualità, fatto con materie prime eccellenti ed ingredienti selezionati, che fra crisi internazionale ed energetica, vive in prima persona le difficoltà del settore agroalimentare. “La farina cresce ogni giorno e sta arrivando ad un incremento del 30”, analizza il ristoratore, “mentre la mozzarella, noi usiamo soltanto quella fresca, è salita del 10-15%, perché in Italia il latte sta finendo, in quanto moltissimo viene dirottato sul mercato tedesco”. Stessa sorte anche per l’olio di semi, il cui costo è raddoppiato.

“In questo modo, per poter continuare ad offrire la stessa qualità siamo obbligati inevitabilmente a far crescere i prezzi ma non certo in misura proporzionale agli incrementi dei costi fissi di gas ed elettricità e di quelli delle materie prime, perché significherebbe una maggiorazione veramente molto alta, troppo per chi come tutti, quindi anche i nostri clienti, ha già un'economia appunto fortemente depressa, continua Marcello Billi, “la nostra sfida è quella di mantenere assolutamente il nostro livello di elevatissima qualità, cercando, per quanto possibile, di contenere l'aumento inevitabile del prezzo finale per riuscire comunque a dare soddisfazione ai nostri clienti, gravando il meno possibile sulla loro economia, in attesa che tutto questo venga fermato.

 

 


"La guerra colpisce tutti" Eleonora Costi de La Scuola del Portico, presenta un progetto indirizzato ai profughi.

“Questa guerra sta colpendo la coscienza di ciascuno di noi: è quindi fondamentale che, per quanto possibile, ci si attivi per dare una mano a chi arriva in Italia”.

Lo afferma Eleonora Costi, socia fondatrice della mirandolese Scuola del Portico, illustrando il progetto di alfabetizzazione indirizzato ai profughi ucraini.

L’iniziativa, ideata insieme all’associazione Chernobyl, si propone di offrire ai rifugiati un percorso di apprendimento linguistico, utile a un futuro inserimento lavorativo nel nostro Paese. “Non conosciamo i tempi del conflitto”, spiega Eleonora Costi, “per questo, è importante creare prospettive professionali e didattiche.

Attiveremo i corsi a Medolla, Cavezzo, San Felice e Mirandola, creando classi sia per gli adulti, che per i più piccoli”. Ad aiutare gli operatori della Scuola del Portico, vi saranno appunto i volontari dell’Associazione Chernobyl, che, fin dai tempi del disastro nucleare nel 1986, si sono occupati dell’accoglienza di minori presso famiglie nostrane.

“Ci siamo confrontati con questa associazione”, conclude Costi, “e abbiamo riscontrato quanto fosse doloroso per i profughi sentirsi un carico oneroso per le famiglie ospitanti. In questo senso, il corso è la possibilità di cominciare a costruirsi un avvenire, nonostante si arrivi da un’esperienza traumatica, come quella della guerra”.

 


Qual è l'accessorio di stagione più indicato?

Primavera, la mezza stagione per eccellenza e anche il momento dell’anno in cui è più difficile azzeccare il giusto mix di abiti, per non sudare o sentire freddo.

Lo sappiamo bene: quando c’è il sole, sembra già piena estate, mentre appena il cielo si annuvola un po’, la temperatura cala, esponendoci al rischio di qualche malanno.

E’ quindi fondamentale trovare validi alleati, nel proprio guardaroba, per aggirare lo sbalzo termico e i conseguenti disagi fisici che ne possono derivare… il tutto, sempre con stile!

A questo proposito, ci offre qualche suggerimento Nadia Cavicchioli, titolare della boutique cavezzese Lucidi e Lacci. “Penso che un must di questa stagione, sia assolutamente il cappello”, spiega Nadia, “capace di proteggere dal sole, come dalla pioggia improvvisa!

Per le signore, sono arrivati dei meravigliosi modelli in lino, paglia e cotone, a tesa larga o piccola, a seconda della preferenza: sono ripiegabili e inseribili nella borsa”.

Spazio anche ai copricapo maschili, con le mitiche coppole. “Abbiamo coppole a tinta unita o quadretti, fatte in puro cotone, lino o raffia”, chiosa Nadia Cavicchioli, “si tratta di modelli creati con materiali naturali, tutti prodotti in Italia”.

Insomma, bando agli indugi: per una primavera 2022 all’insegna dello stile, dal cappello non si può prescindere!


Dessert di Pasqua, Marco Bergamini de La Locanda della Fiorina, ci regala 2 ricette personalizzate della famosa Bavarese!

Pochi giorni alla Pasqua, fuoco ai fornelli!

Siamo entrati nella Settimana Santa e questo può significare solo che il grande pranzo pasquale si avvicina a grandi passi.

In tutte le cucine, nelle nostre case o al ristorante, ci si accinge a preparare delizie e leccornie di ogni tipo, in una celebrazione della buona tavola che segna la fine della dieta quaresimale.

Via libera quindi ad arrosti, antipasti, pasta al forno e, soprattutto, dessert. “Quest’anno abbiamo scelto di proporre la bavarese”, spiega Marco Bergamini, titolare della blasonata Locanda della Fiorina, “a base di spumante e fragole.

Si tratta di un dolce godibilissimo, le cui origini risalgono a una bevanda, ossia tè con latte e liquore. Solidificata, questa miscela crea una specie di budino, che in francese è definita bavaroise: da qui, l’etimologia della denominazione attuale”.

Sostanzialmente, la mitica bavarese è una variante della crema pasticciera, addensata con uova e gelatina, la cui neutralità ha consentito di creare abbinamenti con la frutta, il caffè o il cioccolato.

Ricetta della bavarese allo spumante:

1 tuorlo medio

40 g di zucchero

60 g latte

100 g panna fresca da montare

50 g spumante

3 gelatine in fogli.

A piacere: crumble di mandorla e coulis di fragole e ribes

Stampo di silicone a cupola.

Ricetta della frolla alla base (in alternativa, biscotti lingue di gatto):

60 g burro

45 g zucchero

100 g farina 001

Sale quanto basta

Scorza di limone.

“La bavarese della Fiorina ha una sorpresa”, racconta Bergamini, “ossia la gelatina all’interno, ma le rivisitazioni possibili sono tantissime”.

"Buona Pasqua a tutti" conclude Marco, "e buona Bavarese della Fiorina e se volete, fatemi sapere se vi è piaciuta!"