Daniela Dotti, come godersi le festività a tavola senza kili in più!
Durante le feste natalizie, tra pranzi e cenoni è difficile non ingrassare. Secondo l’Istat, in media l’aumento è di 2-3 chilogrammi rispetto all’inizio del periodo festivo.
Se vogliamo concederci qualche sgarro senza far salire l’ago della bilancia, l’ideale è partire per tempo aumentando il movimento e scegliendo, magari, un’attività che permetta di bruciare le calorie e stimolare il metabolismo. Molto consigliato è HIT (acronimo di High Intensity Interval Training).
Come ci spiega la personal coach Daniela Dotti, “HIT è un allenamento costituito dall’alternanza di brevi sforzi molto intensi, con ampia componente anaerobica, seguiti da periodi di recupero poco intensi, generalmente di tipo attivo fino a raggiungere l’esaurimento muscolare e/o metabolico.
Una formula comunemente utilizzata, indica orientativamente un rapporto di 2:1 tra la durata della fase al alta intensità e quella di recupero. Il rapporto tra tempo attivo e recupero può essere ampiamente variabile. L’intera sessione può durare da 4 a 30 minuti.
HIT è concepito per aumentare l’efficienza sia in termini di condizionamento fisico/muscolare e metabolico, sia dal punto di vista del consumo calorico intra e post esercizio. Gli studi scientifici dimostrano come questo tipo di allenamento possa influire sulla perdita di peso e sull’aumento della performance atletica.
Gli esercizi previsti da questo allenamento, che può essere variato in base al soggetto, Daniela Dotti li propone anche durante i corsi che tiene in palestra e sono ovviamente molto apprezzati.
In vista delle festività natalizie, Daniela per far conoscere questo allenamento che permette di bruciare calorie e aumentare il metabolismo, così da non trovarsi il 9 gennaio a correre ai ripari per eliminare i chili in più accumulati durante le feste, ha messo a disposizione una promozione speciale che va dall'8 Dicembre 22 all'8 Gennaio 23.
Chi vuole provare o saperne di più, può contattare Daniela Dotti all'Infoline : 348 8902917 e Buone feste.............
Uomo taglia forte, finalmente moda, finalmente dalla "Manu" a San Prospero.
Un conto è parlare di taglie forti solo ed esclusivamente come misure over, molto grandi e basta, un conto è parlare di abbigliamento e moda per Uomini e Donne taglia forte!
Intanto perché l'evoluzione genetica ha cambiato e non poco i parametri del "normopeso", pertanto taglia forte oggi non è affatto sinonimo esclusivo di sovrappeso, le nuove generazioni ad esempio sono nettamente più voluminose delle precedenti e tra queste tutti quelle che fanno sport sono eccome delle taglie forti senza essere in sovrappeso, poi perché invece per chi è in sovrappeso la valorizzazione della figura, l'eleganza, un proprio stile, le opportunità della moda intesa come studio della persona, sono cose forse ancora più "necessarie" che per le taglie "normali.
Tutti dobbiamo guardarci allo specchio..... e sentirci "a posto" non è certo cosa semplice, per chiunque, per questo è davvero importante scegliere capi che rispettino le nostre forme qualunque esse siano, restituendoci la forma migliore del nostro corpo, la nostra identità non quella di qualcun altro.
Emanuela Zavatti, "la Manu" per chi ancora nella Bassa Modenese non la conoscesse, titolare del negozio "Manu Abbigliamento" Donna e Uomo Taglia Forte, di San Prospero, da anni propone capi per ragazze e donne "curvy" e da quest'anno finalmente appunto, ha aperto il reparto "Uomo Taglia Forte".
“L’idea di proporre abbigliamento ed intimo per l’uomo taglia forte è nata su richiesta delle clienti e dei mariti che le accompagnavano a fare acquisti nel mio negozio – spiega Emanuela . Così, quando a maggio mi sono trasferita nella nuova sede di via Canaletto a San Prospero, ho deciso di allestire due reparti: uno dedicato alla donna e l’altro all’uomo, rispettando la privacy di ognuno.
E’ stata una decisione azzardata in un momento non facile, ma sono contenta della scelta che ho fatto. Per lui, ho selezionato e propongo un abbigliamento sportivo-elegante, oltre ad intimo, accappatoi, costumi da bagno, accessori.
Sono articoli ‘dinamici’ con un buon rapporto qualità prezzo. Tra le marche di abbigliamento che si possono trovare ci sono Jack & Jones e North 56°4. Per intimo ed accappatoi, invece, mi affido a ditte artigiane. Le taglie vanno dalla 54 alla 72. I clienti sono di tutte le età.
Spesso vengono le mogli o le compagne ad acquistare per il loro partner. Oltre che in negozio, vendiamo anche online in tutta Italia ed è disponibile il servizio di sartoria”.
Tartufo, Marco Bergamini ci regala una ricetta e un paio di "segreti" per non svuotare le tasche!
Eccoci ad un altro appuntamento con Marco Bergamini de "La locanda della Fiorina" per conoscere qualche segreto e una ricetta di una cucina di eccellenza che tutti possiamo realizzare.
Oggi si parla di Tartufo! Un paio di semplici segreti e una ricetta ‘"per non svuotare le tasche".
Chiediamo quindi a Marco Bergamini, come possiamo far arrivare il tartufo in tavola senza spendere un patrimonio?
"Per esaltare il ns scorzone o tartufo nero che va da dicembre a marzo, siamo soliti fare una crema cosi da servire un buon piatto al tartufo evitando il tartufo bianco che costa almeno 10 volte, di seguito prima due "segreti", poi una ricetta:
- Crema tartufo nero. Grattugiare con grattugia fine il tartufo nero (non frullare) e mettere in padella con olio, burro, aglio, una acciuga disciolta ed infine una macinata di pepe al mulinello
- Burro al tartufo bianco. Se si ha del tartufo bianco, quando si "spazzola" mettere le briciole nel burro leggermente riscaldato che poi manterrai in un vasetto di vetro. Questo burro aromatizzato naturalmente, si potrà utilizzare per tagliatelle o risotto anziché utilizzare il burro semplice.
Procedimento Filetto del Principe
Usare un medaglione di filetto di maiale (NO MANZO, altrimenti risulterà effetto bollito)
Leggera infarinata poi in padella con burro e salvia (o burro saporito come indicato sopra al punto 2).
Rigirare il filetto e porvi una fetta di prosciutto sottile.
Sopra mettere parmigiano a scaglie ed un pochino grattugiato.
1 Cucchiaio di brodo e coprire per far ammorbidire il parmigiano.
Abbassare la fiamma al minimo qualche minuto e ricoprire con la crema al tartufo (come indicato al punto 1)
Ricoprire con qualche lamella prima di servire e…. buon appetito.
Le quantità sono indicative, andrebbe messo tutto Q.B. comunque, per crema 100 g tartufo nero:
4 cucchiai d’olio EVO ed 1 nocina d burro
1 spicchio d’aglio
1 acciuga
Buon appetito e fatemi sapere......!!
Emilia-Romagna terra di motori: Valentina Gasperi ci parla delle strutture mobili per motorhome e paddock di gara
L’Emilia-Romagna, si sa, è terra di motori, tanto che negli ultimi anni è stato coniato il termine Motor Valley per indicare, con evidente riferimento alla Silicon Valley californiana, riferimento mondiale per start-up e aziende legate al mondo della tecnologia e del web, uno spazio particolarmente fertile per la nascita e lo sviluppo di grandi marchi automobilistici che hanno fatto la storia sia nel campo automobilistico che in quello motociclistico.
Da Ducati a Dallara, da Pagani a Lamborghini, tante sono le case automobilistiche e motociclistiche nate lungo la via Emilia e la provincia di Modena non è da meno, con Maserati e Ferrari che rappresentano veri e propri fiori all’occhiello dell’economia della zona.
Alcuni di questi marchi hanno accresciuto la propria fortuna anche grazie alle corse automobilistiche, straordinario veicolo pubblicitario che ha contribuito a farle conoscere in tutto il mondo grazie ai successi sportivi. E’ il caso, naturalmente, della Ferrari nella Formula 1 e della Ducati nella Moto Gp (recente è la vittoria del motomondiale da parte del “ducatista” Pecco Bagnaia).
Ma in Emilia-Romagna e, nello specifico, in provincia di Modena, il mondo delle corse non è solo appannaggio di grandi marchi automobilistici e motociclistici: esistono, infatti, tante realtà di dimensione medio-piccola attive in questo ambito. Realtà che, naturalmente, contribuiscono all’economia della zona, anche in settori in cui non ce lo si aspetterebbe:
“Anche la nostra azienda è entrata a far parte dell’indotto del motrsport – spiega Valentina Gasperi di Teloneria Welding, azienda specializzata nella realizzazione di teli in Pvc e teloni impermeabili – Operando principalmente sulla provincia di Modena, è stato naturale avere l'opportunità di lavorare con aziende e marchi che hanno fatto e fanno la storia del nostro territorio. In particolare, in questo settore realizziamo racing tent: si tratta di vere e proprie estensioni dei paddock, che possono essere impiegate per vari usi nei weekend di gara: possono diventare per esempio officina di gara, ristorante, sala riunione oppure negozio gadget”.
L’ingresso nell’indotto del motorsport per un’azienda che, nata nel 1991, si occupava inizialmente di altro, è stato graduale:
“Inizialmente venivamo contattati da piccoli racing team e da carrozzerie per sviluppare la sola parte della teloneria – continua Valentina Gasperi di Teloneria Welding. Successivamente abbiamo sviluppato profili e soluzioni interamente di nostro disegno.
Attualmente produciamo anche la paleria delle strutture fino a 16 metri di lunghezza e 8 di profondità. Siamo così diventati fornitori di racing team del comparto moto e auto. Presso la nostra sede riceviamo i trailer e i van dei rispettivi team e vi lavoriamo, creando ad hoc gli adattamenti utili ad installare la paleria di alluminio direttamente alla carrozzeria del veicolo”.
Tante le piccole migliorie e gli sviluppi tecnologici ed energetici che nel corso del tempo hanno consentito di implementare il servizio offerto ai team del motorsport. Si va dall’utilizzo di luci a basso consumo alla sempre maggiore leggerezza unita, però, alla resistenza della struttura, fino alla facilità di montaggio, indispensabile nei momenti concitati dei weekend di gara:
“Negli ultimi anni abbiamo implementato i nostri profili di alluminio con led line per illuminare a basso consumo – spiega, infatti, Valentina Gasperi - La teloneria per la copertura laterale è, inoltre, interamente sviluppata su disegno e viene realizzata con tessuti impermeabili ad alta tecnologia che ci offrono alta resistenza meccanica unita alla necessaria leggerezza.
Inoltre, personalizziamo i teli con vari accessori, tra i quali la grafica stampata con i loghi del team e degli sponsor. Le nostre tende Motorsport e Hospitality, inoltre, si montano in meno di un’ora e richiedono il supporto di pochissimi addetti”.
Mercatino di Natale a Cavezzo! da Bellini
Natale è ormai alle porte ed è tempo di pensare ai regali.
Meglio partire in anticipo per evitare file e stress. C’è chi sceglie i mercatini natalizi, ma non tutti hanno la possibilità e il tempo di recarsi a visitarli.
A Cavezzo, c’è chi ha pensato di portare la magica atmosfera di Natale nel proprio negozio, addobbando la vetrina a festa ed offrendo tante idee e consigli per i regali.
“Abbiamo pensato di allestire un mercatino in stile natalizio con tutto ciò che serve per addobbare la casa ed allestire la tavola delle feste – spiega Alessandra Bellini titolare del negozio ‘Bellini’ di Cavezzo.
Dalle pentole ai casalinghi, ma anche candele, profumazioni per ambiente e luci, sono solo alcuni degli articoli che i clienti possono trovare in negozio dedicati al Natale.
Abbiamo scelto marchi prestigiosi quali Porcellana Bianca, Brandani, Tognana e Giannini. Chi vuole allestire la tavola perfetta, troverà tutto il necessario e l’oggettistica.
Chi, invece, cerca un un pensiero o magari ha bisogno di qualche idea, siamo a disposizione dei clienti, con professionalità e cortesia, per aiutarli. Dall’8 dicembre, inoltre, il negozio sarà aperto tutti i giorni”.
Tripadvisor premia BorlenGO!, L’Avamposto dei Sapori di Montagna a Rivara di San Felice
BorlenGO!, L’Avamposto dei Sapori di Montagna a Rivara di San Felice, ha ottenuto nei giorni scorsi il prestigioso riconoscimento “2022 Tripadvisor Traverlers’ Choice Award” che premia nel mondo le migliori attività della Ristorazione.
Come noto, il locale inaugurato a fine 2019 propone al pubblico le Specialità dell’Appennino modenese, inclusi i gustosissimi Borlenghi. Si tratta naturalmente di quelle specie di “crêpes” molto sottili e croccanti che, come Tradizione comanda, nascono dalla cottura ad altissima temperatura, per mezzo di speciali piastre, di un liquido estremamente semplice (a base di acqua e farina…) detto “colla”. La cosiddetta “cunza” o altri tipi di farciture ne determinano poi il caratteristico sapore.
“La nostra si tratta della prima e al momento unica esperienza di questo genere in tutta la Bassa." - ci riferisce il team di BorlenGO!- "Si sa infatti che, normalmente, per assaggiare i borlenghi occorre fare tanta strada e salire “in quota” nelle suggestive località montanare..”.
Naturalmente è in base alle recensioni positive di clienti e visitatori che, come avvenuto anche per BorlenGO!, Tripadvisor (la più grande e autorevole guida online per viaggiatori al mondo) assegna ogni anno il prezioso e ambitissimo riconoscimento. A beneficiarne, in particolare, sono quelle strutture che forniscono costantemente un ottimo servizio e che, proprio grazie alle recensioni, entrano a far parte di un gruppo esclusivo che si classifica nel 10% dei migliori profili censiti sulla piattaforma.
Salute cardiovascolare, acidi grassi Omega 3 indispensabili ma il nostro organismo non li produce. Ci spiega tutto la dott.ssa Valeria Borraccino.
Dott.ssa Borraccino Cosa sono gli acidi grassi omega-3?
"Gli acidi grassi Omega-3 sono un tipo di grasso che il corpo non può produrre da solo. Sono un grasso essenziale, il che significa che sono necessari per sopravvivere.
Otteniamo gli acidi grassi omega-3 di cui abbiamo bisogno dai cibi che mangiamo".
Quali sono le migliori fonti di acidi grassi omega-3?
"I pesci sono la migliore fonte alimentare di acidi grassi omega-3, ma ci sono ottime fonti anche tra i vegetali:
Semi di lino.
Semi di Chia
Semi di canapa.
Verdure a foglia verde (rucola, spinaci ecc.)
Tuberi (patate, barbabietole ecc.)
Noci.
Zucca.
Germogli di soia."
Invece cosa sono gli EPA, DHA e ALA?
"L'olio di pesce contiene due omega-3 chiamati acido docosaesaenoico (DHA) e acido eicosapentaenoico (EPA). Le fonti alimentari di DHA ed EPA sono pesci grassi, come salmone, sgombro e trota, e crostacei, come cozze, ostriche e granchi. Mentre alcune noci, semi e oli vegetali contengono un altro omega-3 chiamato acido alfa-linoleico (ALA)."
In che modo gli acidi grassi omega-3 aiutano a migliorare la nostra salute?
"La ricerca mostra che gli acidi grassi omega-3 possono in primis migliorare la salute cardiovascolare, ma i vantaggi sono veramente tanti:
Ridotto rischio di malattie cardiovascolari
Ridurre la possibilità di aritmie
Rallentare lo sviluppo della placca nelle arterie
Ridurre la probabilità di infarto e ictus
Abbassamento dei livelli di trigliceridi perché rallentano la velocità con cui si formano nel fegato. Alti livelli di trigliceridi nel sangue aumentano il rischio di malattie cardiache.
Aumentare i livelli di lipoproteine ad alta densità (HDL/ il cosidetto colesterolo “buono”).
Pressione sanguigna bassa. Le persone che assumono giuste quantità di omega3 tendono ad avere una pressione sanguigna più bassa".
Di quanti Omega-3 abbiamo bisogno?
"Si raccomanda ai pazienti che non hanno una storia di malattie cardiache di mangiare almeno 2 porzioni di pesce ogni settimana . Questo dovrebbe includere una varietà di pesci come sgombro, tonno, salmone, sardine e aringhe che contengono elevate quantità di acidi grassi omega-3.
Se con la sola alimentazione non si riescono ad assumere le giuste quantità di omega 3 esistono in commercio degli integratori di omega 3 da assumere quotidianamente hai problemi a ottenere questa quantità solo attraverso il cibo, parla con il tuo medico dell'assunzione di un integratore di olio di pesce."
Ci sono prodotti certificati?
Sì certo, una cosa importante è controllare che abbiano la certificazione IFOS, consiste in un protocollo di analisi rilasciato da un ente indipendente canadese e stabilisce i più alti standard di purezza, efficacia e freschezza per gli integratori di omega3"
Un'ultima domanda dott.ssa Borraccino: Sicurezza ed effetti collaterali?
Se assunti come raccomandato, gli integratori di olio di pesce sono generalmente considerati sicuri.
Tuttavia non bisogna assumere dosi elevate ma attenersi alle quantità giornaliere raccomandate.
Ringraziamo la dott.ssa Valeria Borraccino.
Finalmente facile lavare e preservare scarpe antinfortunistiche, sneaker e scarpe di tela.
Le calzature antinfortunistiche sono dispositivi di sicurezza utilizzate in quasi tutti i settori lavorativi.
Essendo indossate per parecchie ore al giorno, è necessario prendersene cura perché mantengano le caratteristiche protettive nel tempo. Non sempre è possibile lavarle nella lavatrice di casa, soprattutto se sono molto sporche.
Anche le scarpe da ginnastica di tela, non sempre è possibile lavarle in casa preservandone la forma. In questi casi, meglio affidarsi a lavatrici professionali che garantiscono pulizia, sanificazione e rispetto dei materiali.
“Nelle nostre macchine – spiega Stefania Dugoni titolare della lavanderia Laundry4pets di Cavezzo – è possibile lavare scarpe da tennis ed infortunistiche in sicurezza.
L’importante è che la calzatura sia lavabile. In negozio, i clienti hanno a disposizione delle federe dove inserire le scarpe prima di metterle in lavatrice scegliendo il ciclo delicato a 40 gradi che non deforma la calzatura.
Se con le scarpe abbiamo sporcato lo zerbino di casa, oppure utilizzato gli stracci per pulire il pavimento, si possono lavare anche questi nelle nostre lavatrici che garantiscono pulizia e sanificazione. L’importante è che si tratti di pedane e zerbini morbidi o in microfibra”.
Laura Silvestri ed Eleonora Costi, "Il nostro resta un impegno sociale a tutto tondo, domenica 20 novembre, saremo presenti alla Camminata in Rosso
“Il nostro resta un impegno sociale a tutto tondo, che coinvolge diversi aspetti: per questo, domenica 20 novembre, saremo presenti alla Camminata in Rosso, un’importante iniziativa contro la violenza di genere”.
E’ con entusiasmo che Laura Silvestri ed Eleonora Costi, socie fondatrici della cooperativa La Scuola del Portico, annunciano la loro adesione alla manifestazione che nel weekend partirà da Piazza Costituente.
Duplice l’obiettivo: da un lato, ribadire il secco no a qualunque forma di sopruso sulle donne, dall’altro la raccolta di fondi per il progetto StudiAmo, volto a combattere la povertà educativa.
“Questo progetto si prefigge di creare uno spazio di crescita formativa per bambini che vivono situazioni socio-economiche sfavorevoli”, spiegano le socie, “in quanto un miglior rendimento scolastico comporta una maggiore considerazione di se stessi e una migliore integrazione sociale”.
L’iniziativa, in partenza nell’anno nuovo, coinvolgerà alunni gestiti in piccolo gruppo, per circa tre ore alla settimana. “Anche chi ha meno, deve godere dell’opportunità di potersi scoprire capace”, commentano Eleonora Costi e Laura Silvestri. Nel frattempo, prosegue l’attività didattica tout court con corsi d’inglese rivolti alla fascia 6-8, e corsi di lingua inglese, francese, spagnola, tedesca e cinese per gli adulti.
Riprese con i droni e restauro di vecchi scatti: Fabio Casari ci parla di come il digitale ha cambiato il mondo della fotografia
Di Simone Guandalini
Il mondo della fotografia è stato interessato negli ultimi anni da una vera e propria rivoluzione. Anch’esso, infatti, come tanti altri settori della vita quotidiana, è stato influenzato dai numerosi sviluppi tecnologici che hanno modificato il nostro stile di vita. In particolare, per quanto riguarda il mondo della fotografia, il passaggio chiave è stato quello da analogico a digitale, avvenuto gradualmente a partire dalla presentazione della prima macchina fotografica digitale, nel 1975, per arrivare agli intensi sviluppi degli ultimi anni, in cui tutti noi possiamo scattare foto ovunque ci troviamo grazie ai nostri smartphone.
Ma non è sempre stato così: spesso, infatti, magari svuotando vecchi cassetti o durante un trasloco, capita di ritrovare vecchie foto scattate in formato analogico. E’ allora che riemergono vecchi ricordi, legati sia alle situazioni immortalate nelle foto, sia ad un “modo” di fotografare che ora è sempre più difficile vedere applicato. La maggiore semplicità d’uso, la possibilità di fare scatti illimitati e di modificare le foto in post-produzione oppure di inviarle immediatamente a chi si vuole, infatti, spingono ormai la quasi totalità delle persone ad optare per la fotografia digitale.
Ma, a volte, proprio il digitale può essere utile per recuperare un vecchio scatto analogico: “In caso di restauro di una vecchia fotografia – spiega Fabio Casari di Ottica Pongiluppi, attività che si occupa di ottica e fotografia con negozi a Concordia e Mirandola – noi interveniamo attraverso il formato digitale. Naturalmente, se fossimo in possesso dei negativi originali lavoreremmo più facilmente, ma siamo in grado di restaurare una foto anche partendo dallo scatto, rifotografandolo e trasferendolo su computer, dove interveniamo poi in post-produzione. In questo modo si riescono a ricostruire visi, volti oppure parti mancanti delle fotografie, rendendole gradevoli anche perché si riescono a togliere elementi spiacevoli come graffi e segni del tempo presenti sulle foto originali. Questa tipologia di lavoro ci permette di contribuire a ridare vita a ricordi familiari: noi restauriamo a colori, ma diamo anche spazio al bianco e nero. Il restauro in bianco e nero permette di avvicinarsi ancora di più alle fotografie di una volta”.
Se da un lato, dunque, il digitale può essere utile anche per restaurare vecchie fotografie originariamente scattate in formato analogico, ecco che, invece, esistono ambiti che hanno potuto prendere piede proprio a partire dalla nascita del digitale. Detto degli smartphone, un’altra tipologia di servizio molto richiesta negli ultimi tempi è quella di foto dall’alto tramite drone: “Una foto dall’alto – spiega Fabio Casari di Ottica Pongiluppi - permette di cambiare la prospettiva rispetto ai classici video e alle classiche foto: la foto col drone ha un sapore diverso. Spesso, questa tipologia di immagini, che offriamo sia in formato foto che in formato video, permette di rendersi conto di aspetti che da un’altra prospettiva non si noterebbero. E’ un servizio che ci viene richiesto sia da aziende che da privati cittadini”.
Ma, naturalmente, se la fotografia in formato analogico ha dalla sua parte il fascino della tradizione e una maggiore professionalità necessaria per l’utilizzo degli strumenti, il digitale offre tantissime altre possibilità: “Oltre che di restauri di vecchie foto, a colori o in bianco e nero, e di foto e riprese con droni – conclude Fabio Casari di Ottica Pongiluppi – sono tanti i servizi che offriamo in ambito fotografico. Per esempio, siamo attrezzati per stampe di qualità in qualsiasi formato, oppure per la realizzazione di calendari o book fotografici o per gadget personalizzati con una fotografia (ad esempio, tazze o altri oggetti di uso quotidiano), che possono essere idee per un regalo natalizio. Inoltre, offriamo, sia in negozio che a domicilio per persone che hanno difficoltà a spostarsi, il servizio di fototessere, in occasione ad esempio di rinnovo di documenti o curriculum”.
