(Adnkronos) – Il Cyber Monday, giorno di chiusura del weekend di Black Friday, è ormai consolidato come uno degli appuntamenti più rilevanti per l’e-commerce, con una stima di spesa di circa 4 miliardi di euro in Italia (fonte Codacons). Parallelamente all’aumento del traffico, l'evento si è trasformato in un momento prediletto dal cybercrime, che ha affinato le proprie strategie sfruttando l'Intelligenza Artificiale (AI). Le analisi di settore indicano che l’uso dell’AI nel cybercrime ha contribuito a un incremento stimato del 400% degli attacchi, rendendo le frodi digitali e il phishing fino a dieci volte più efficaci rispetto al passato. In un contesto di "acquisti frenetici" e soglia d'attenzione ridotta, l'efficacia delle tecniche di social engineering aumenta in maniera esponenziale. L'Intelligenza Artificiale permette ai criminali di potenziare gli schemi di frode tradizionali, rendendo ogni dettaglio più credibile e quasi impossibile da riconoscere. Testi impeccabili, grafiche identiche agli originali e comunicazioni perfettamente localizzate hanno eliminato i segnali che un tempo aiutavano a individuare un tentativo di truffa.
Stefano Odaglia, CISO di HWG Sababa, ha messo in guardia contro l'accelerazione della minaccia: "L’Intelligenza Artificiale è un acceleratore straordinario, ma amplifica allo stesso modo rischi e minacce. Oggi i criminali informatici possono creare e-mail di phishing perfette, generare con grande rapidità contenuti credibili e persino costruire identità digitali false con una precisione che fino a pochi anni fa era impensabile. È per questo che, soprattutto in periodi di acquisti frenetici come il Cyber Monday, ogni richiesta anomala o urgente va verificata con attenzione: l’AI ha eliminato molti dei segnali che un tempo ci aiutavano a riconoscere una truffa." Stanno emergendo formule di frode sempre più sofisticate, tra cui spicca l'esplosione dei falsi e-commerce. Questi siti, progettati con grande cura e spesso arricchiti da recensioni generate dall'AI, riescono a imitare in modo quasi perfetto piattaforme reali nei settori più popolari. Parallelamente, chatbot e identità digitali artificiali si integrano nelle interazioni quotidiane con gli utenti, dai servizi di assistenza ai marketplace, assottigliando sempre più la linea di separazione tra umano e agente automatizzato. Accanto all'amplificazione dei rischi, l'AI sta guidando anche l'innovazione legittima nello shopping online. Gli assistenti digitali capaci di selezionare prodotti, confrontare prezzi e completare ordini rappresentano il primo passo verso l'agentic commerce, una modalità d’acquisto automatizzata destinata a trasformare il commercio digitale. L'AI si configura come la vera protagonista del fine settimana dell'e-commerce. Non sono più i consumatori o i rivenditori il fulcro del fenomeno, ma l'Intelligenza Artificiale, utilizzata "attivamente e passivamente dagli utenti, per arrivare prima al prezzo e all’oggetto del desiderio."
—tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)


















