Di Simone Guandalini.

Quando si tratta di portare la nostra macchina all’autolavaggio, se, da un lato, ci appaiono subito evidenti i vantaggi in termini di tempo e di fatica personale, dall’altro una delle preoccupazioni maggiori è quella relativa alla sicurezza della nostra vettura. Generalmente, infatti, le auto sono oggetti a cui siamo particolarmente legati, chi per un legame affettivo, chi semplicemente per il valore economico dell’acquisto da tutelare il più possibile. Dunque, se già quando la utilizziamo in prima persona stiamo attenti, per esempio quando la parcheggiamo, ad evitare graffi o anche solo piccoli segni sulla carrozzeria, è facilmente immaginabile che l’idea di affidarla alle “cure” di una macchina automatica non ci faccia sentire particolarmente tranquilli.

Negli ultimi anni, però, anche in questo ambito, la tecnologia ha fatto passi da gigante, come ci spiegano Simone e Vincenzo Di Chiara, i titolari di Dici Car Wash, autolavaggio self-service coperto a Bomporto:

“Il timore che hanno molte persone è che i rulli che vengono utilizzati nella postazione di lavaggio possano rovinare la macchina. Questo. tuttavia, nel nostro autolavaggio non succede, perchè disponiamo di un’apparecchiatura di ultima generazione, che, oltre ad essere dotata di sensori di sicurezza, può contare anche su ben undici inverter.

Attraverso gli inverter, le spazzole in azione per lavare l’auto possono “sentire” quanto stanno andando a premere sulla carrozzeria e, naturalmente, esercitare il giusto tipo di pressione per rimuovere lo sporco senza rovinare in alcun modo la macchina. Inoltre, le spazzole che utilizziamo sono dotate di setole delicate, pensate appositamente per non danneggiare la carrozzeria, e si inclinano seguendo la forma della vettura che stanno lavando, in modo da riuscire a pulire tutta la superficie esterna della macchina”.

 

Naturalmente, però, c’è bisogno anche di qualche piccola accortezza da parte dei proprietari delle auto:

“Se ci si presenta all’autolavaggio con la vettura ricoperta di fango, all’interno del quale facilmente sarà contenuto qualche sassolino, ovviamente aumenta il rischio che la carrozzeria possa essere danneggiata – continuano i titolari di Dici Car Wash -. Naturalmente, in questa circostanza, le spazzole dovranno esercitare maggiore pressione per rimuovere lo strato di fango e il rullo potrebbe rovinare l’auto.

Tuttavia, quando l’auto si trova in queste condizioni, disponiamo di un lavaggio particolare con il quale, prima dell’inserimento dell’auto nella zona dei rulli, procediamo ad un trattamento ad alta pressione per togliere lo sporco. In questo modo, quando si va a spazzolare l’auto la carrozzeria è già bagnata e trattata e, dunque, le spazzole non devono esercitare quella pressione che avrebbe rischiato di rovinare la carrozzeria.

Un altro piccolo accorgimento che consigliamo, specialmente nelle auto un po’ datate, è quello di rimuovere l’antenna posizionata nella parte superiore della vettura, che corre il rischio di subire danni durante il lavaggio”.

Ringraziamo Simone e Vincenzo Di Chiara