Dopo una lunga estate caratterizzata da caldo e sole, è arrivato l’autunno, e con esso, una serie di problematiche conseguenti all’abbassamento delle temperature che si è registrato negli ultimi giorni.

Per chi possiede una piscina, interrata o fuori terra, volge al termine la stagione dedicata a tuffi e nuotate e, col finire dell’estate emerge la necessità di garantire una copertura alla piscina durante i mesi in cui questa non verrà utilizzata.

Perché è consigliato coprire la piscina durante i mesi autunnali e invernali?

“L’esigenza principale – spiega Valentina Gasperi di Teloneria Welding, è quella di mantenere l’acqua contenuta nella piscina in buone condizioni durante i mesi autunnali e invernali.

Una copertura impedisce l’ingresso nella piscina di foglie e piccoli animaletti che, specialmente in zone di campagna, possono essere attratti dall’acqua. Oltretutto, impedire che entri l’acqua piovana nella piscina attraverso una copertura impermeabile consente di mantenere la stabilità del ph dell’acqua contenuta nella piscina”.

“La copertura per piscina è un prodotto è sempre più richiesto sia dal territorio che da fuori – prosegue Valentina Gasperi di Teloneria Welding – Si tratta di coperture in prevalenza, ma non esclusivamente, impermeabili, prodotte con molte tipologie di materiali differenti”

Le necessità in termini di copertura sono le stesse sia per le piscine interrate che per quelle fuori terra, ma le tecniche di copertura sono differenti:

“Il tipo di clientela che chiede questo tipo di soluzione in prevalenza ha una piscina interrata che una stagione per l’altra non va a svuotare – continua Valentina Gasperi – ma negli ultimi anni sono aumentate anche le richieste da parte dei proprietari di piscine fuori terra.

A cambiare, nei due tipi di soluzione, sono le finiture: le piscine interrate vengono sigillate su tutto il perimetro grazie a dei tubolari riempibili ad acqua.

Questo impedisce al vento di infilarsi sotto al telo, di gonfiarlo e strapparlo. Quelle fuori terra, invece, vengono prevalentemente coperte con teli finiti con una bordatura sul perimetro e degli occhielli; poi è il cliente, in autonomia, a provvedere a creare una legatura per impedire al vento di strappare il telo”.