Chiediamo alla dott.ssa Valeria Borraccino, Farmacista e direttrice sanitaria di Phytopharmos di Mirandola, di spiegarci cosa significano esattamente sigle come SPF, UVA, UVB e come comportarci correttamente nell protezione solare

“Cosa significa l’acronimo SPF?
SPF è l’acronimo di Sun Protection Factor (fattore di protezione dal sole) e il numero accanto indica quanto bene la crema solare protegge la pelle dalle scottature, ossia dai raggi UVB (i raggi UVB costituiscono il 5% dei raggi UV e influenzano soprattutto nel periodo aprile-ottobre).

Non è un indicatore di quanto tempo si può stare fuori al sole, piuttosto, indica quanto tempo impiega la pelle non abbronzata ad arrossire con la protezione solare applicata, rispetto a quanto tempo impiega per iniziare ad arrossire senza di essa.

Come si determina l’SPF?
Per determinare l’SPF di una crema solare, vengono eseguiti test di laboratorio su una zona di pelle non abbronzata (come i glutei) di volontari umani: la protezione solare viene applicata generosamente sulla pelle, che viene poi esposta alla luce solare simulata tramite lampade UV.

Vengono, poi, prese le misurazioni di quanto tempo impiega la pelle per ottenere un’ustione minima quando è coperta di crema solare e quanto tempo impiega per ottenere lo stesso arrossamento minimo senza di essa e il fattore SPF viene calcolato”.

Se volessimo sapere come calcolare il nostro numero SPF?

“Ecco qui” continua la dott.ssa Borraccino,
“Per ottenere il numero SPF, viene utilizzata una semplice formula: il numero di secondi che impiega una chiazza di pelle per arrossarsi leggermente quando è coperta di crema solare, è diviso per il numero di secondi che impiega per arrossarsi leggermente quando non viene applicata la protezione solare.
Supponiamo che ci siano voluti 300 secondi per bruciare la pelle con la crema solare e 10 secondi per bruciare senza di essa: 300 è diviso per 10, che è 30. L’SPF è 30.
Secondo le attuali normative australiane, inoltre, i filtri solari che hanno un SPF significativamente superiore a 50 sono classificati a 50+.
Azione di alcuni valori SPF:
– SPF 15 blocca il 93% dei raggi UVB
– SPF 30 blocca il 97% dei raggi UVB
– SPF 50 blocca il 98% dei raggi UVB
Come ci si protegge dai raggi UVA?

Il test di laboratorio per il calcolo dell’SPF fornisce soltanto un’indicazione di quanto bene la crema solare protegge dai raggi UVB e non dai raggi UVA, che penetrano più in profondità.
Dunque, oltre all’SPF, è importante controllare che la crema solare sia ad “ampio spettro”, ossia che protegga da entrambi i raggi ultravioletti.
Come usare la crema solare:

Nonostante l’applicazione della protezione solare, alcune radiazioni UV possono sempre raggiungere la pelle, non importa quanto sia alto l’SPF.
Nessuna crema solare può mai bloccare completamente le scottature solari e i danni alla pelle associati; la protezione solare è solo una parte di una protezione solare efficace e non una difesa in prima linea.
Inoltre, per ottenere effettivamente la protezione indicata sull’etichetta, è necessario applicare una buona quantità di crema solare, dato che, per calcolare l’SPF, la quantità applicata è generosa.

È anche necessario riapplicare la crema solare ogni due ore, poiché può asciugarsi attraverso il sudore o essere strofinata via dai vestiti.
Infine, bisogna assicurarsi che la crema solare non sia scaduta, dato che, se così fosse, alcuni degli ingredienti attivi potrebbero essersi scomposti e la protezione solare non funzionerebbe altrettanto bene.

Dunque, tutto ciò significa che l’SPF di una crema solare è più un’indicazione di quanto bene potresti essere protetto, piuttosto che una garanzia ferrea.
Non dimenticate anche di applicare un buon doposole.

Proteggiamo il nostro corpo: come?
“Con un controllo e un’applicazione adeguata, la crema solare, grazie al suo fattore SPF, ti permetterà di evitare bruciature, danneggiamento della pelle e in alcuni casi, anche tumori della pelle causati dai raggi UV e dall’esposizione al sole”

“La protezione solare”, conclude la dott.ssa Valeria Borraccino,  “dovrebbe essere solo una parte della propria routine estiva per proteggere il corpo e poterci dedicare alle passioni dell’estate!